lunedì 22 dicembre 2008

14 novembre: ultimo giorno in Belgio

Brugge
Sono le 10.30 e sono già ubriaco, ma sono il Belgio...è come avere gli occhi rossi ad A’dam, nessuno se ne accorge.

Ho dormito ancora meno oggi. Sono stanco...molto.
Lo spagnolo accanto a me a russato tutta la notte. Gli ho tirato le coperte, ho preso a calci il letto, gli ho addirittura dato cuscinate in faccia...ma quello neanche se ne è accorto.
Alle 3 di notte ho cambiato letto....un po’ più in disparte...ho dormito si, ma l’ispanico dopo 10 minuti si è finalmente girato e smesso di far casino...e non potevi farlo prima cabron!!!

Il tempo è di merda, Brussel è troppo lontana, Ghent va meglio...anche il piede va meglio. Ha detto che per oggi non ci sono problemi, è l’ultimo giorno, ma domani...
Domani cosa? Devo prendere l’aereo, e lo zaino pesa, non puoi farmi questo.
Mi ha sorriso con il pollicione ed è rientrato nella scarpa. Cosa avrà voluto dire?

Ghent...check
E anche questa è fatta.
La mia terza città belga si merita un 7 sulla fiducia...perché non ho visto molto.
È sullo stile di Brugge, ma più grande, più dispersiva, più gente (altrimenti non si chiamerebbe così...madò quanto sono simpatico) e meno romantica.
Mi piace il Belgio...lo sapevo che mi sarebbe piaciuto, ma mi ha stupito, e sono contento che non sia così turistico...pochi americani yeah! Che bellezza!
Purtroppo oggi il tempo non mi è stato amico. Una lieve ma costante nebbiolina, ha colorato di grigio tutti i miei scatti, ma almeno non ha piovuto.
Stanotte sarà l’ultima notte il Belgio e quindi l’ultima del mio viaggio. Domani vado a Parma poi Trento e Ferrara. Qualche parola la riservo a stasera. Ora relax aaaaaaahhhhhh!
Cazzo, il treno è già arrivato a Brugge!!! Altro che relax.

C’è un casino nel bar stasera. Gli invitati al compleanno di una neo diciannovenne belga, hanno monopolizzato il locale.
It’s fine...but noisy!!
Ho passato l’ultima ora parlando con Claire (la ragazza che ieri scriveva accanto a me).
È australiana, un po’ timida ma davvero di compagnia, mi ha fatto piacere parlare con lei.
Sono otto mesi che viaggia per l’Europa da sola, ed il suo viaggio finirà solo a gennaio.
Ed io che pensavo di essere pazzo a viaggiare da solo per otto giorni...
È anche stata in puglia. Ad Altamura? Che hai fatto ad ad Altamura? Ah, hai insegnato inglese...ora capisco.
Dice che nella sua famiglia è una tradizione fare lunghi viaggi. Nella mia invece è tradizione parlare a lungo dei viaggi che non posso fare.
Parla un po’ di italiano ma in inglese è più facile per tutti e due. Dice che il mio accento è buono, non è tipico italiano. Ti voglio bene solo per questo Claire!!

Non so se riuscirei a viaggiare un anno da solo, anche perché servono i soldi, ma posso immaginare come sarai una volta tornato a casa. Pochi soldi in banca ma ricco dentro e lo sarai per sempre.
I soldi non sono l’unico modo per comprare. Si può comprare anche con gli occhi.
Puoi avere tutto quello che vuoi, basta guardare e conservare tutto nella memoria. Le esperienze e tutte le persone conosciute ti rimarrano sempre li, dentro te.
Non servono casseforti, niente lucchetti o catenacci, nessuno potrà mai rubare quello che sei, quello che hai vissuto, quello che sei stato.
Da stasera mi sento più ricco, ricchissimo!
Non c’è nessuna maglia di D&G, nessuna comparsata da tronista, casa a Porto cervo o Ferrari superaccessoriata, che può essere barattata con le emozioni provate durante il mio viaggio.
Non mi ha cambiato la vita, non mi sento migliore, sono solo più me stesso. Sono più vicino al Davide che vorrei essere e che ancora non sono.
Mi sento più vivo, più felice e più sicuro di me stesso...bhe, in fondo anche questo è un cambiamento.


Vendo racconti a prezzo scontanto
Solo per oggi olanda e belgio, ad un sorriso ed un abbraccio!!
Venghino siori venghino!

5 commenti:

Anonimo ha detto...

è come leggere un libro...uno di quei libri che quando li finisci li chiudi e dici: voglio farlo anch'io!più leggo e più mi dico: quanto avrei voluto esserci. Grazie comunque per raccontarlo così bene.

Davide ha detto...

è il complimento più bello chem i sia stato fatto per quello che scrivo.
chiudere il libro e avere voglia di crearti la tua esperienza.

mi è capitato questo leggendo Un posto nel mondo di Fabio volo.
una settimana dopo aver letto l'ultimo capitlo avevo prenotato il volo per la spagna e prenotato l'ostello!! :)

grazie mille sil.

Anonimo ha detto...

prego Cuba, scrivi ancora, e organizza il prossimo viaggio per tempo così magari riesco a seguirti!Buon Natale...

Anonimo ha detto...

prego Cuba, scrivi ancora, e organizza il prossimo viaggio per tempo così magari riesco a seguirti!Buon Natale...

Anonimo ha detto...

prego Cuba, scrivi ancora, e organizza il prossimo viaggio per tempo così magari riesco a seguirti!Buon Natale...