venerdì 19 dicembre 2008

13 novembre. Brugge: che male che mi fa il piede!!

Brugge

Una candela per un sogno
Ho accesso stamani
Il sacro sangue la custodirà

Altro ostello altre avventure.
Quella sopra il mio letto ha vomitato un paio di volte prima di addormentarsi vestita tra bottiglie, libri e frutta.
Ma ti alzi ancora? Che cazzo hai bevuto...stai attenta che fai cadere roba...che casino che fai santo dio.
Cos’è sta cosa fredda sul braccio...OH DIO! Un pomodoro...aperto!!...no i semini sul cuscino no! Brutta troia, bevi di meno domani.
Sai dove te lo metto questo pomodoro? Dentro la tua scarpa, così domani mattina vedrai che sugo che ti mangi.

Sono già sveglio...non ho dormito un nulla, e come se non bastasse quella di sopra ha russato tutta notte.
Aaaaahhh che sonno, non sono neanche le otto di matt...HEY MA COS'E'! Senza occhiali al buio non vedo niente...ma quello...è un CULO?!? Quello, anzi, questo è il culo della canadese (la ragazza, non la tenda e neanche la birra piccola)...ma è nuda? Si è nuda...mannaggia ha messo il perizoma...il perizoma? Ma sicuro che lo ha messo? Dio quanto è piccolo...che culo che hanno i canadesi che vivono in Canada. In tutti i sensi.
Yeah che bellezza!!
Ho dormito che sembrava di avere in un’insalatiera al posto del cuscino ma se questo è il risveglio...domani provo anche con una cipolla e un peperone giallo, chissà che non mi vedo davanti anche le tette!

Ore 6.40 pm
A Brugge mai andare sul Belfry, Belfroi o come cazzo si chiama. È il campanile più alto del Belgio. A parte che costa 5 euro, ma quando arrivi su c’è un vento fortissimo, e dopo che hai sudato 360 scalini non è proprio quello che cerchi. Ma quando scendi, cazzo quando scendi, le scale fanno davvero paura.
Preghi perché vuoi che finisca presto. In più hai persone che salgono, e ti tocca fermarti continuamente in un angolino per farli passare, du palle!

347, c’è la posso fare, manca poco...non perdere la concentrazionEEEEEEEEE!!!!
Ecco lo sapevo, sono a terra! Ma vafanculo va! Che male che mi fa il piede cazzo cazzo CAZZO CAAAAZZOOOOO!!!
La vacanza è ancora a metà, non posso farmi male...continuo a camminare è una bella giornata.
Dopo tre o quattro che ancora camminavo, il piede mi chiama e mi fa...senti un po’, giusto per capire...ma quando cazzo ci fermiamo?
Ed io...ma dai ancora un po’ fammi finire la giornata no?
Se, se mi risponde.
Un’ora dopo ero sul letto, stremato dal dolore, affamato e bestemmiando i santi in fiammingo.
Cronaca di una giornata con mezzo piede.

Ok non mi fermo, non posso e non voglio. Domani affitto una bici. Così anche se sbaglio strada lo faccio con brio...hey brio fai un giro con me domani?


Anche in questo ostello non ci sono italiani...eppure ci sono in giro. In centro c’era una scolaresca di Ragusa. Abbiamo portato il sole dalla Sicilia, dicevano...ma guarda che c’era anche ieri...ah è arrivato prima di voi, ha fatto l’apripista, ok...

Ma quando non sono con la scuola, dove vanno in vacanza gli italiani?
La top 5 europea:

1 Parigi. Ok capisco è la città più bella del mondo
2 Londra. Perché è grande e dicono sia bella...mah
3 Amsterdam. Le canne ed il Bulldog cafè attirano tutti...ma proprio tutti
4 Ibiza. Perché devo andare in discoteca
5 Grecia. Perché devo andare in discoteca, spendere poco, e far vedere a mamma, la foto del partenone...per far finta di aver fatto il vero turista.

Al di fuori di questo rimane Santo domingo, Sharm el sheik, Sceichelles e Cuba.
Fatti questi mari, le vacanze sono finite. Non più mete non più idee.

Ore 8.45 pm
Penso ad una canzone di Jovanotti "lo so che non sono solo anche quando sono solo".
La mia vicina di letto e adesso anche di tavolo, è come me. Sola per l’Europa (credo sia americana), sta li che scrive, guarda gli spagnoli seduti davanti a noi e scrive...ma cazzo, faccio lo stesso anche io. Allora non sono l’unico pazzo che cammina alla ricerca di qualcosa, per i canali del nord europa.

Ma che cerco? Cosa voglio? Ma sto veramente cercando qualcosa?
È da un po’ che ho perso la direzione e non so più dov’è. Ho 28 anni e sono li, sotto l’arco di trionfo...ci sono almeno 12 strade che partono da qui, sembrano tutte belle, ma non so quale prendere. La scelta dev’essere definitiva.
Se attraversi non torni più indietro. Andate a Parigi per capire quello che intendo.
Parto, metto il piede avanti l’altro...il marciapiede finisce li, poco più avanti...metto un piede in strada...cazzo se è freddo...è freddo come l’oceano...torno indietro, provo l’altra sponda...sento ancora freddo .
Sai che ti dico...Per oggi rimango ancora qui sotto...almeno è riparato.
Il piede mi fa ancora male...riposo ancora un po’.

Solo una frase:
Gli spagnoli: ti divertono, fanno sempre casino ma a loro piacciono solo gli spagnoli

Gli italiani: copioni. Fanno tutto che hanno fatto i loro amici. Ma ti fanno sentire il benvenuto, sempre!

Gli americani: ho paura a dirgli che esiste un mondo oltre gli USA.

Gli inglesi: dovrebbero essere meno educati, seguire meno le regole e far parlare di più il cuore

I francesi: meno altezzosi di quello che pensi, più gentili di quanto vorresti, più convinti che avventurieri

I belgi:...questi sconosciuti...hanno da dirci qualcosa

Gli arabi: come gli italiani, solo che non si capisce un cazzo quando parlano.

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